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Reducing Food Waste & Carbon Footprint

Sostenibilità

Il nostro obiettivo

La produzione del gelato richiede un lungo processo in laboratorio, che comprende più di 10 passaggi, con 4,4 TBtu di consumo di energia elettrica per 100 milioni di dollari di spesa per l’elettricità. Senza considerare gli aspetto legati allo spreco alimentare.

Oggigiorno nel mondo le persone sprecano in media almeno 1⁄3 del nostro cibo e solo negli Stati Uniti è addirittura il 40%.

Questo è uno spreco di 180 kg a persona e mezzo chilo al giorno, a persona. In altre parole: ogni mese stiamo lanciando 60 dollari nella spazzatura!

Il nostro impatto

Nell’industria del gelato, il gelato viene prodotto all’inizio della catena del valore e deve essere conservato lungo a temperatura controllata, dalla produzione al trasporto, dalla vendita allo stoccaggio a domicilio, prima di essere consumato. E in gelateria, occorre preparare il gelato con il rischio che non venga venduto e così gettato nella spazzatura. Tutti questi aspetti rappresentano un impatto negativo in termini di consumo energetico e spreco alimentare. Il nostro impatto intende partire dal tagliare la catena del freddo del prodotto gelato, spostando la fase produzione a valle della catena del valore, con un processo logistico snello verso i nostri punti vendita e quello dei nostri partners, riducendo lo spreco alimentare e rendendo sostenibile tutta l’intera filiera.

Nel rispetto delle persone e del pianeta

Fin dalla sua nascita, la startup ha iniziato un processo di sviluppo del business in chiave sostenibile programmando una crescita aziendale nel rispetto delle persone e del pianeta. Ci siamo, così, posti tre importanti obiettivi sulla base degli impegni quotidiani che guidano le nostre azioni in ambito sociale, ambientale ed economico all’interno della nostra value chain:
– consumo e produzione responsabili;
– lotta al cambiamento climatico;
– salute e benessere.

Combattere lo spreco di cibo ed energia non significa vendere in un modo o in un luogo diverso. Significa impostare le condizioni di business in un modo completamente diverso. Spesso, quando pensiamo all’innovazione, pensiamo alla tecnologia, allo spazio, alle nuove app, all’economia digitale, ecc … Ma in realtà, lo sforzo più grande che dovremmo fare probabilmente risiede nell’introdurre sempre più sostenibilità e responsabilità dell’innovazione all’interno dell’industria alimentare. Non c’è altro singolo settore che possa offrire tante sfide ma, come si dice in questi casi, anche tante opportunità. La nostra visione è quella di tagliare la catena del freddo attorno alla produzione e quindi alla distribuzione del gelato, rendendo sostenibile l’intera filiera e catena del valore.

Non crediamo sia una questione di quando, ma è sempre una questione di come vengono gestiti gli sprechi di cibo ed energia. Se questo è ben gestito, sarà evitato. Siamo ciò che mangiamo e siamo anche il mondo in cui viviamo. In questo senso, Mashcream punta ad affrontare responsabilità ma anche grandi opportunità nella propria industria alimentare, riducendo a zero il proprio impatto sugli sprechi.

In linea con le principali tipologie di impatto a livello EU

#EUFarm2Fork

#EUGreenDeal

EU impact – Reducing Food Waste:
nella sola UE, ogni anno vengono generati circa 88 milioni di tonnellate di rifiuti alimentari e il costo è di 143 miliardi di euro. Nel canale Ho.Re.Ca., il gelato artigianale in genere deve essere cestinato se non viene venduto quotidianamente, soprattutto se è a base di ingredienti naturali. Che sia per la ristorazione o in casa, il gelato In Mash viene preparato on demand e non produce alcuno spreco alimentare. 

EU impact – Reducing Carbon Footprint from Food:
Il gelato In Mash, riducendo il numero di fasi necessarie che vengono impiegate nella produzione del gelato. può sostenere la lotta contro il cambiamento climatico con la diminuzione dello spreco alimentare, che rappresenta l’8% delle emissioni globali di gas serra. Questo non è l’unico problema economico ed etico, ma senza dubbio impoverisce anche l’ambiente con le sue limitate risorse naturali.

In Mash intende raggiungere i seguenti obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU:

2. Fame Zero
8. Lavoro dignitoso e crescita economica
9. Industria, innovazione e infrastrutture
12. Consumo e produzione responsabili
13. Agire per il clima